mercoledì 14 dicembre 2022

Potevo.

 

Non grande l’abbraccio alla Signora Barbara e a tutta la sua Famiglia: di più. Immenso l’abbraccio. Nessuno vuole ammalarsi, le Famiglie Isteriche temono anche il raffreddore perché non hanno tempo di curarsi con la copertina e il succo di limone e analoghe amenità: figurarsi tutto ciò che va oltre a quel povero raffreddore. Il peggiore degli incubi, che appesantisce il futuro già un po' di piombo per i fatti suoi. E quindi si, nulla per scontato mai, e li abbracciamo.

E noi, che dire? La mattina ho fatto la minestra di legumi e cereali (che vuol dire messa lì a cuocere), ricevuto le ceste di frutta e verdura che il Vicinato va per me al mercato che costa meno, è arrivato il Ragazzo dell’Ossigeno, lavato Fabullo, farmaci Macchinetta burocrazia onlus al telefono in viva voce per avere le mani libere pranzo in piedi riordinando (la suddetta minestra direttamente dalla pentola, se c’è per cena va bene pure per pranzo, cerchiamo subito le bustine per il mal di pancia). Il pomeriggio ho fatto un po' di spesa, tutti ammutoliti di fronte ai prezzi, come facciamo come facciamo, posa quello e prendi l’altro, eccetera.

In mezzo: il giuramento a tutore provvisorio.

Non lo so, non sembra tutto lineare, ecco: non mi sembra proprio un intermezzo. Non è come dire: in mezzo ho preso il caffè, ho sbrigato una commissione, ho fatto una telefonata, sono andata in mensa, ne ho approfittato per camminare.

Non è uguale, inutile stare lì.

Pazienza. E adesso, come dice la Signora Barbara, vediamo le fasi successive, che speriamo non siano troppo penose: attenzione: non che non lo siano; che non lo siano troppo.

E poi sì: ho chiacchierato con i Carabinieri del mitico check point del tribunale (ma ciao, sei qui, dimmi te dove ci dobbiamo vedere), con la giudice delegata, con il volontario dell’ambulanza che aveva portato lì un poverino (sempre a proposito di penose procedure); le montagne erano in alto belle bianche, e si vedevano anche poco tra la nuvole, noi eravamo al sole ma lassù era tormenta; il fiume non sono riuscita a guardarlo perché a Ivrea c’era il traffico delle ore migliori, partivano i pulmann dell’uscita scolastica.

Fabullo su quei pulmann non c’era.

Potevo evitare di dirlo.

Pure di pensarlo.

E non sempre si riesce.

Buona Giornata.

Angela  

3 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Il giuramento è fatto almeno un.primo passo poi saranno da fare altre cose....ma con calma! Forza famiglie speciali, forza alla signora Barbara e Sarà forza a tutti. Buona giornata anche se gelida.....un abbraccio e pensieri affettuosi. 🤗🤗💓

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi, forza!!
Grazie per l'affetto che ci dimostrate e quello che dici Angela è verissimo
ci sentiamo fragili come non mai ma andiamo avanti.
Un abbraccio a Fabio e a tutto il blog!
Barbara mamma di Sara

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!
Forza Angela
Forza Aimo
Forza Famiglie Speciali
Xxxxxxxxxxxxxxxxxx