martedì 26 aprile 2022

Il positivo, la certezza, e poi non lo so.

 Amici Amati, La verità è che io non capisco come stiamo.

Proprio non lo so.

Conseguentemente non so come staremo.

Sicuramente il post intervento è stato faticoso moltissimo, anche perché le riserve energetiche si stanno un pochettino affievolendo: e siano benedetti i pasti che gli amici fanno arrivare, il gioco fatto a microfono che illumina di luci da discoteca la stanza di notte, di cui Fabullo è sempre felicissimo prima di cominciare a dormire.

Non è stato un post operatorio sicuramente drammatico: ha avuto bisogno di pochissimo ossigeno solo nell'immediato del risveglio, non ha avuto nemmeno un po' di febbre, è passato il paracetamolo senza passare a farmaci più pesanti.

La certezza è che va mille volte meglio di venerdì, quando non accadevano tragedie, ma eravamo stremati.

Tolto l'immediato che è sicuramente positivo, aggiunta la certezza di cui sopra, adesso ho capito davvero poco.

Non ho capito se è stato normale il vomito anche se scarso ancora ieri: un minuto mi dicono che è strano in quarta giornata, il minuto dopo mi dicono che in fondo ci sta perché lui ha avuto anche una laparoscopia e non solo un intervento in gastroscopia.

Quindi mi dicono che  andiamo pianissimo con la PEG perché comunque ha avuto più male del previsto, ma poi acceleriamo dopo che gli abbiamo dato un po' di paracetamolo. Forse il paracetamolo dovremmo darglielo in terapia, perché ci sta che abbia male, ma poi glielo diamo al bisogno per ragioni tutte da scoprire.

Come faccio a dargli da mangiare per bocca se intanto ha anche mal di pancia? Tutto piano piano e poi vediamo, l'importante è che funzioni la PEG, così andate a casa, no no no ovvio che non potete andare a casa così, però la velocità la aumentiamo lo stesso.

E quindi non capisco più in che direzione lavoriamo e cosa succederà.

È verosimile che siamo diffidenti verso determinate situazioni.

Più che verosimile, dato il vissuto assai recente, abbastanza certo.

Ma certo Signora Mia, è il vostro stato di ansia e timore per il futuro che non vi fa essere oggettivi, dicono Quelli Che Sanno, che facciamo finta sempre che non esistano, perché la loro importanza dell'universo è irrilevante, ma sono lì sempre pronti a dire qualcosa di estremamente intelligente.

Ovviamente stiamo nell'insieme delle Famiglie Isteriche, che però integralmente si  intersecano e si sovrappone con l'insieme dei fatti oggettivi, che portano alla sopra citata diffidenza.

Guardo con timore la giornata di oggi, che porta nuovamente l'arrivo degli specialisti e eventuali uscite clamorose.

Vi abbracciamo Amici Amati, fortunati noi a non essere mai soli.

Buona Giornata.

Angela 


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Dai Fabio, forza, metabolizzare anche questa novità, forza! Forza Angela, resisti. Credo sia più faticoso tenere testa, ai medici che essere in ospedale da due mesi.
Forza Aimo tutti!
Barbara mamma di Sara

Anonimo ha detto...

Forza forza Angela, forza Fabio è dura ma ce la farete. I medici mah! Non so che dire.....quanto è difficile averci a che fare... Che questa giornata sia buona un abbraccio grande 🤗🤗💓

Luana ha detto...

Buongiorno Angela, ti auguro la massima concentrazione possibile nell'incontro con i medici.
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Forza!

Zio Prof. ha detto...

Forza Aimi!!!
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BOOG ha detto...

Forza Fabullo
Forza Angela
Forza Paolo Aimo
Forza Famiglie Isteriche
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