mercoledì 17 gennaio 2024

Aneddoti.

 Esistono eccome gli esempi calzanti che fanno comprendere tempi, modi, pensieri laterali del mondo all' incontrario delle Famiglie Isteriche. Perché è basilare entrare in parametri di valutazione diversi per le congiunture quotidiane, per tutti gli assi cartesiani che possono venirvi in mente.

Signora Mia, già che Lei utilizzi la parola diverso non va bene, denota distanza dall'idea di inclusione, diverso da che, la normalità non esiste, se proprio Lei parte così non ci siamo. Dicono Quelli Che Sanno. Ohhhhh, ma quanta profonda ponderazione, dico io.

Esempi.

Primo aneddoto.

Recentemente nel Vicinato mi hanno chiesto: Hai mica una piantana da prestarci solo per oggi? E io prontissima: Ma si, posso darvi quella della sacca della pompa gastrica, per oggi ci arrangiamo senza problemi, è regolabile in altezza e ha due ganci, con le ruote, una ruota è un filo ciucca. 

Mi hanno guardato come se parlassimo due lingue di pianeti remoti. Anche imbarazzati 

E quindi, poiché non capivo: perché ti servirebbe diversa? É più o meno alta così….

Veramente a noi serve una lampada.

Ah, ecco, certo vieni a prendere quella della sala.

E sì, è come se uno parlasse italiano e l’altro sanscrito.

Diciamo che ho toccato con mano quanto siamo remoti.

Secondo aneddoto.

Una sera c’è stato un tramonto folgorante, grandioso. Anche da casa nostra, tra i tetti, dove si vede solo uno scampolo di cielo, riempiva comunque di meraviglia, sono girate mille foto. Era la sera del solstizio d’inverno, c’era stata la tempesta di vento, nel Canavese verso le Valli di Lanzo aveva scoperchiato paesi, qui era andata liscia. L’aria era calda e dava la scossa, c’erano nubi lenticolari di tutte le sfumature infuocate con striature verdi. Sapete, quelle situazioni in cui i complottisti impazziscono. Insomma, uno spettacolo. 

E volevo mettere seduto Fabullo davanti alle vetrate perché lo vedesse.

Non ce l'ho fatta. Non ho fatto in tempo. Ora che abbiamo posizionato la carrozzina, frenata, aperto le spinte, messo il tutore (solo uno) messo la scarpa, sollevato Fabullo, posizionato bene, chiuso le spinte, sfrenato, girato, portato alla vetrata, il sipario era chiuso.

Spettacolo concluso.

Le Famiglie Isteriche non fanno in tempo. A vedere i tramonti.

Secondo me esplicano, gli esempi. Eccome. L’altro mondo. Agli estremi sconosciuti della Fondazione Galattica.

Ieri abbiamo ritirato i nuovi tutori dei piedini, ci sembra che vadano molto bene.

Oggi andiamo a confezionare quello del polso, in un posto torinese imposteggiabile. Cercheremo di arrangiarci perché il freddo è artico.

Buona Giornata.

Angela 

3 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Si freddino.qui al.nord. attenzione ai malanni. Che sia una buona giornata in salute.per Fabullo e.per voi. Abbraccio speciale forza forza 💓🤗💓

Luana ha detto...

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Milioni di incroci per tutto, soprattutto per il parcheggio!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

Forza Fabullo
Forza Angela
Forza Aimi
Forza Famiglie Speciali
Forza Onlus