E' tutto sotto controllo.

Ieri mattina siamo stati dall’omeopata: la nostra dottoressa ha voluto portarci da un suo insegnante per una consulenza, con l’obbiettivo di lavorare meglio per l’autunno. E, ovviamente, era una roba che andava fatta ora, non quando ormai si torna a scuola e girano virus grossi come eptodonti.

Quindi curetta di globulini per tutta l’estate, che non è niente di complicato e vale la pena provarci.

Stamattina invece gambe in spalla con la pancia vuota, perché andiamo a fare gli esami del sangue per i dosaggi del farmaco: l’abbiamo ridotto, le crisi non ci sono, e la dottoressa vuole vedere com’è.

Per fortuna ce li fanno ad Ivrea, dove tutto fila sempre liscio.

Poi oggi pomeriggio si va da Barbara la logo; ieri Fabullo ha lavorato con Alessia e non ha fatto praticamente un tubo. Per la serie: Alessia è bellissima, è stata una novità, ma anche le novità finiscono e io mi sono stufato. In compenso è stato bravo con Dami, il bastian contrario.

Intanto procede la macchina organizzativa per  l’evento di sabato: che detta così sembra che siamo molto seri e presenti, che sappiamo esattamente dove siamo e perché. Poi ci guardano in faccia, con le valigie per aria, tutti gli orari dei pazienti fatti più o meno fino al prossimo millennio per lasciare tutto fatto, pensare a cosa manca cosa non hai cos’è che insegui se non lo sai, madresanta, giuro che è solo thè,  o quanto meno c’è scritto così sulla scatola. Ma non c’è problema, ce la faremo, e ci rilasseremo anche con le zuppe di rape rosse.

Volo a svegliare il pargolo.

Buona giornata.

Angela