Uuuuuhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lezione di scienze: il serpente. Con tanto di foto del cobra. Ovviamente Fabullo felice, figurarsi, basta ci sia qualcosa di un po’ mostruoso.

Ieri è tornato il tecnico per quella roba per il controllo del capo e stavolta è andata decisamente meglio.

Noi avevamo preparato foto con testa ruotata in tutte le direzioni, con Fabullo che usava il pc, insomma, abbiamo portato avanti l’esperimento in maniera seria e abbiamo fatto un figurone. Per cui il tecnico, appunto, era tutto compiaciuto; oppure si era alzato meglio.

Al punto che ci ha fatto anche una serie di proposte intelligenti su un’altra paziente.

Invece poi ha cominciato a uscirmi il fumo dalle orecchie e non ha ancora finito.

Perché, per capire bene per gli altri bambini, siamo passati a parlare della burocrazia. Allora: la trappolina per la testa è prescrivibile. Però: ponendo l’eventuale remota possibilità che non venga prescritto, perché ci sono già altri ausili in ballo, perché non ci sono soldi, perché chissà se è utile, insomma, per tutta una serie di cose che ultimamente vengono sempre più fuori perché la soluzione della crisi economica passa da questi tagli qua, ovvio. Detto tutto questo, quanto eventualmente può costare alla famiglia che decide di acquistare? Sorpresa (sorpresa un tubo): il rivenditore italiano che sta nel nostro nord est lo fa pagare più di 200 euro più iva in più di quanto lo venda il distributore spagnolo sul sito, tutto compreso, anche la spedizione. Anche il tecnico era abbastanza perplesso.

D’altra parte: gli spagnoli mi avevano detto che, essendoci ora un rivenditore italiano, diventa un problema spedire in Italia.

Allora: ovvio che uno trova eventualmente delle soluzioni, ovvio.

Ma la cosa mi manda veramente fuori. Il prezzo sale perché è prescrivibile: e quindi se paga l’asl (saremmo mica noi alla fine?) ci ricarichiamo quel pochino; per di più l’asl fa ovviamente aspettare i pagamenti alle calende greche, per cui le cifre salgono. È tutto un delirio, ma il giro è quello lì da sempre.

Ma quello che è veramente folle, è che nell’Europa unita, il libero mercato e le storie varie, mi vengano fatti problemi per comprare direttamente alla fonte. Sono piuttosto sicura che rompendo l’anima ad oltranza non lo possano negare, diciamo che si cerca di scoraggiare la fuga, ecco. Però bisogna capire bene. E comunque, di base, resta il fatto che bisogna impegnarsi per aggirare gli ostacoli, e mi sembra ignobile dover creare alle famiglie anche questo problema.

Uuuuuhhhhh, stamattina!!!!

Buona giornata.

Angela