Ossì, tutto sotto controllo.

Ieri, dopo i grandi festeggiamenti, ricchi premi e cotillons, complimenti qui e applausi là, per la legge dei grandi numeri è stata la giornata della pelandronaggine assoluta.

Se l’è sentite da Dami e anche da Alessia, che sarà tanto carina ma ùffa, anche lei.

Da oggi vacanza pre- partenza: riposo assoluto, solo 15 minuti al giorno di esercizi di logo con il pc. Tutta una roba dettagliata: comprensione, solo ascolto per l’attenzione, le sillabe. Quelli li deve fare e basta, dicono le ragazze: se non si impegna e guarda per aria non importa, sta lì davanti lo stesso per un quarto d’ora, per abituarsi che si lavora anche con mamma.

Ieri mattina recupero rapido delle vignette per l’autostrada svizzera e austriaca. Abbiamo anche guardato bene la strada e abbiamo visto che l’ultimo pezzo, quello in territorio polacco, è un po’ lungo: non per i km, che sono sempre i soliti 500 al giorno, ma per il tipo di strada. Così abbiamo deciso di allungare un po’ il secondo giorno, tanto è tutta autostrada tedesca: e da Ulm proseguiamo fino a Dessau invece che a Lipsia, un’oretta più a nord. Abbiamo annullato il solito albergo e ne abbiamo trovato un altro, che sembra agibile con ascensore e parcheggio.

In quel di Poznan, che è abbastanza vicino a dove andiamo noi, oggi temperature massime di 20 gradi. Quest’anno mi faccio furba e porto più robe con le maniche lunghe, così non divento matta con le lavatrici.

Tanto in macchina abbiamo un sacco di spazio, figurarsi, venghino signori venghino!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gulp. Ce la possiamo fare.

Buona giornata.

Angela