mercoledì 17 agosto 2011

Essì che si lamenta.

Beh, che Fabullo non si lamenti proprio ma proprio mai lo dice Graziana che guai a toccarglielo!!!!

Il primo giorno era davvero stanco dal viaggio e si è fatto sentire il giusto. Il secondo giorno, cioè ieri, ha strillato un poco meno: si è limitato ad adottare la strategia del mociovileda che non fa un tubo quando non ne aveva voglia. Incredibile ma vero, non sono ancora andata nel panico: forse perchè vedo che i ragazzi stanno cercando di capire se sia solo questione di adattamento o se sia necessario cambiare gli orari.

La mattina si comincia alle otto con Lucas è lì il secondo giorno ha funzionato meglio. Poi si va in gabbia con Arek: a Fabullo è simpatico, ma è abbastanza faticoso. Poi mezz’ora di pausa, che però è poco per dormire, e poi si va da Kasia, che è meravigliosa: mi sembra quasi di vedere lavorare la teacher Bobath o la terapista tedesca. Ed è lei che sta valutando se spostarlo direttamente al pomeriggio perchè renda di più. Lo vede talmente rimba che le abbiamo portato dei video per dimostrarle davvero quanto è bravo!!!!!

Poi dalle undici e un quarto pausa fino alle due: si mangia e si dorme e poi un’altra ora di gabbia fino alle tre, con Mariusz: è veramente bravissimo, usa una marea di elastici per calibrare ogni azione muscolare. E’ anche molto simpatico, peccato che Fabullo strilli come un ossesso dall’inizio alla fine senza nemmeno una lacrima. Sarebbe auspicabile la piantasse: è esattamente come i primi tempi americani, poi in effetti se n’era fatto una ragione.

Insomma, ci sembra si stiano davvero impegnando per cercare di adattarsi al meglio alle esigenze di Fabullo, in modo che valga davvero la pena essere qui.

Comunque sia, sono già stati due giorni produttivi dal punto di vista della stimolazione e della mobilizzazione.

Il soggiorno qui ci sembra davvero positivo. Il centro riabilitativo è suddiviso in due sedi distanti 500 metri. Una è la parte “per tutti” con gli ambulatori e gli studi medici. L’altra è quella creata appositamente per le famiglie che si spostano qui. E’ una grande casa divisa a metà: da un lato le stanze per la terapia; dall’altro la “casa” vera e propria per abitare, così è tutto comodissimo. Dal centro ambulatoriale gli amministratori e i medici arrivano continuamente per qualunque necessità

Noi abbiamo una specie di mini appartamento con stanzetta a due letti, salotto con divano letto poltrona e televisione e un bagno. Poi ci sono le aree comuni: un salone con tanti giochi, la sala da pranzo, la lavanderia. Un bel giardino con il mitico tappeto elastico, il tutto chiuso dai cancelletti e su una strada tranquilla, per cui Michi è autonoma nei suoi giochi.

Pensano loro a tutti i pasti e Fabullo sta mangiando quanto un bucefalo, adora le zuppe polacche, compresa quella di barbiatole... bisogna anche dire che Ewa l’aveva allenato il giusto!!!!

E’ una realtà piccola che ci sembra funzioni proprio bene: al momento ci sono altre cinque famiglie, tutte polacche, e non penso se ne possano aggiungere molte di più.

L’ambiente è tranquillo, nessuno è invadente e sono tutti gentili.

Vogliamo andare a vedere il mare ma non ci siamo ancora riusciti: la cena è alle sei e dobbiamo assolutamente fare riposare Fabullo, così il pomeriggio è molto breve. Ci organizzeremo.

E’ vero che le ore di luce sono tantissime, amplificate dal fatto che non ci sono tapparelle o persiane ma solo tende chiare: mi ricordo che i cugini polacchi avevano avuto lo stesso problema all’inizio.

Ieri pomeriggio siamo anche andati a comprare due cose al supermercato: il dentifricio per esempio. Nessuno sa esattamente cosa abbiamo comprato, speriamo in bene!!!!

Buona giornata.

Angela

4 commenti:

BOOG ha detto...

Caspita, neanche un minatore in miniera lavora quanto Fabullo.
CORRI RAGAZZO VAI E NON FERMARTI MAI

angela ha detto...

oggi sembra già meglio, anche con kasia mezz'ora abbondante di lavoro bello attivo, poi cotto!!! ma è già molto meglio di ieri.
ora ha dormito e michi ed io abbiamo giocato in giardino perchè il tempo è splendido: cielo dipinto e arietta e meno male perchè stamattina era bello frizzante!!!

Giovanni ha detto...

Forse Fabullino strilla un po' nella gabbia perche' non si sente sicuro e ha paura di cadere? Non so come mi sentirei con tutti quegli elastici appiccicati che mi tirano di qua e di la. Ci fara' l'abitudine. La mia prima volta in America, conoscendo quasi 0 di Inglese, credevo di aver comprato la pasta sbiancante per i denti mentre poi mi sono accorto che era la pasta per fissare le dentiere. Meno male che si puo' restituire e vieni rimborsato. Forza Fabullo, facci sognare. Pizzicotto.

BOOG II ha detto...

Se non puoi essere un pino sul monte sii una canna nella valle,
se non puoi essere un albero sii un cespuglio,
ma sii la migliore canna syulla sponda del ruscello,
il migliore piccolo cespuglio nella valle.
Se non puoi essere autostrada sii un sentiero,
se non puoi essere il sole sii una piccola stella
ma sii sempre il meglio di ciò che puoi essere.

Martin Luther King