Per sette vite.

E' tutto un pò così.
La prima cosa che ci smantella un pò (non lo so perchè smantella, neanche fossimo un terrapieno da rifare, mi è, venuta così; thè all'anice e susine, forse è questa la spiegazione) è che Fabullo ha qualcosa alla gambetta destra. Nel senso che, se lo facciamo camminare, zoppica o sfugge il carico.
L'abbiamo notato sabato ma ieri ne abbiamo avuto la conferma.
Panico. Prima per capire quale fosse il problema: è la destra? è la destra perchè ha male a sinistra mamma santissima quell'anca? sono i tutori nuovi, però fino al giorno prima andava benissimo? e adesso? giovedì deve vederlo l'ortopedico e venerdì si parte per un periodo di lavoro, santo cielo, cosa facciamo? Lo guardiamo e riguardiamo: è proprio la destra, secondo noi è il piedino che gli dà fastidio, non è un dolore allucinante, non piange nemmeno; lo fa anche con i tutori vecchi, anche se meno, forse perchè ormai non tengono più.
Calma, arriva La Stefy. Ma poi La Stefy ha un impiccio dell'ultimo momento, il suo piccino che sta male, oltretutto non è mica dietro l'angolo.
Il Grande Capo: ma è in vacanza. Paulo Aimo e il Pierfrancesco che mangia il gelato e le focaccine dicono di provare a sentirlo. Parte stamattina per i monti e alla fine si ferma a Moncrivello a vedere Fabullo, con famiglia armi e bagagli. Santo Subito, tra lui e La Stefy che stava già pensando a delle soluzioni anche lei.
Deve passare subito subito subito.
Poi: venerdì siamo stati dal tecnico per tutti gli ausili.
Carrozzina: oggi pomeriggio la lasciamo lì qualche ora e ci mette delle spondine di protezione delle ruote, la abbassa un pò per arrivarci meglio e imbottisce un pò le spinte per stringerle e dare più stabilità al tronco. Poi inclinerà le ruote e metterà sui cerchi del materiale per dare più presa; ma al nostro ritorno, perchè bisogna ordinare dei pezzi che arrivano dopo ferragosto.
Ci dà anche un pò di viti e bulloni e dadi di scorta, perchè con le vibrazioni non ci sono santi, si vede che le carrozzine le fanno pensando di stare solo sulla moquette e non sul porfido fiorentino, per esempio.
Certo che per farlo spingere da solo servirebbe una carrozzina concepita in un altro modo e cambiarla potrebbe essere difficile: ci vogliono delle giustificazioni importanti, mica solo un tentativo. Primo ùffa.
Capitolo bagno. Ordiniamo il sistema posturale da mettere sul wc, ma il problema sarà farselo autorizzare perchè noi abbiamo già un sistema posturale, appunto la carrozzina. Bisognerà convincere la dottoressa a fare una prescrizione. Ma gli altri bambini come accidenti fanno? Non fanno. O hanno il controllo del tronco e non serve il sistema posturale. O non ce l'hanno e si tengono il pannolino. Secondo ùffa, ma il pensiero non è proprio quello lì.
Bicicletta. Oggi pomeriggio, se riesce ad averla, ce ne fa già avere una da provare un attimo per le dimensioni. Poi si chiede la prescrizione, certo che abbiamo già un pò di richieste tutte insieme... Stavo pensando di mettermi a piangere.
Comunque: speriamo di riuscire a provare la bici già oggi, poi fissiamo un appuntamento con il tecnico subito quando torniamo e, a ruota, con la dottoressa dell'asl, per non stare troppo a bamblinare. Tutti i tasselli devono andare insieme.
Ultima domanda. Se Fabio sta in carrozzina senza spondine non ci si attacca il tavolo, quindi a scuola servirà un tavolo per lui, alla sua altezza, sotto cui passa bene. Anche quello è un ausilio prescrivibile? Assolutamente sì, la richiesta in questo caso la fa la scuola e non l'asl. E vuol dire che ce l'avremo a giugno? A giugno magari no, ma a febbraio è possibile....
Forse uno dovrebbe bere lexotan e non thè, ma proprio con l'imbuto.
Però poi al pomeriggio ne ho parlato con i terapisti occupazionali: e mi hanno detto che esiste un progetto in cui i terapisti occupazionali possono entrare nella scuola, collaborando con l'insegnante di sostegno, per lavorare insieme e dare tutte le indicazioni. A questo punto, con un professionista costantemente presente, dovrebbe essere più facile sveltire la burocrazia. Del progetto fa parte anche un dirigente scolastico, che si occupa dei rapporti con i vari organi supremi: mi hanno fissato un appuntamento con questa signora per domani pomeriggio, verrà al Trompone mentre Fabullo fa fisioterapia con Arek. Così vediamo se è possibile inserirci in questo progetto, che dovrebbe facilitarci un pochino la vita.
Mi pare che per oggi possa bastare, mi sembra che siano pensieri sufficienti per sette vite e non per un solo giorno.
Buona giornata.
Angela