lunedì 29 agosto 2011

Ripartiamo.

Terza settimana di lavoro a partire da oggi, incrociamo incrociamo incrociamo che ci porti buone nuove, anzi: ottime.

Così, magari, la smetto per un pochino di avere pensieri di rabbia: con me stessa, perchè passo il tempo a chiedermi se facciamo bene o facciamo male, sapendo che è un’idiozia sprecare anche solo un milligrammo di energia in questi pensieri.

Con delle buone notizie potrei anche arrivare a smetterla per, chennesò, un giorno intero.

Gli altri bambini polacchi hanno fatto solo due settimane e sono partiti e sono stati sostituiti solo da un’altro paziente. Per cui questa settimana i ragazzi sono più tranquilli e si organizzeranno in modo diverso: Lucas e Kasia, che sono quelli che non lavorano in gabbia con Fabullo, lavoreranno sempre insieme per due ore: così quattro mani sono meglio di due e due cervelli che pensano sono meglio di uno.

La domenica cerchiamo sempre di far riposare Fabullo, secondo noi ne ha bisogno: e lui è stato odioso, si vede che si stufa.

Per esempio, ha dichiarato lo sciopero del vasino. E’ stato lì delle mezze giornate per niente e, appena tirato su, immediata pipì nel pannolino con la faccia di uno che sa di rischiare la vita; o quanto meno la pelatura senza previa bollitura.

La mattina l’abbiamo trascorsa nella libreria del centro commerciale: è una di quelle grandissime, con l’angolo dei bambini e tutti che vanno e vengono. Noi la usiamo come biblioteca: ci sediamo lì e sfogliamo i libri senza rovinarli, guardiamo cosa leggono i ragazzini polacchi, Michela confronta i libri conosciuti nelle loro diverse edizioni.

Il giorno che ci diranno che la dobbiamo piantare di parcheggiarci lì, faremo quelli che non capiscono e andremo via.

Invece al pomeriggio nanna e Michi ha giocato con Annìka, che è la figlia del proprietario, fino alle quattro. Poi abbiamo fatto una gitarella: avevamo individuato una freccia con su scritto santuario. Però esattamente dove, màh. Così ci abbiamo provato: in realtà era vicinissimo, l’abbiamo raggiunto in dieci minuti, è appena fuori città e la gente va a piedi perchè le strade saranno anche brutte, ma sono sempre affiancate da bellissime piste ciclabili.

La chiesa è piccola piccola piccola: ma la passeggiata per raggiungerla è bellissima, in mezzo al bosco delle fate. Oggi il cielo era coperto, ma abbiamo deciso che ci torniamo un pomeriggio con il sole, perchè deve essere bellissimo quando filtra tra i rami.

Ci è sembrato che Fabullo abbia gradito moltissimo la passeggiata, c’era un’arietta meravigliosa e profumata, diciamo un 18 gradi.

Mi raccomando, perseverate. Così, forse, sono meno noiosa.

Buona giornata.

Angela

4 commenti:

BOOG ha detto...

Incroci incroci incroci pensieri e preghiere per Fabullo.

Bubietta ha detto...

Ma che noiosa!!!!
Forza Angela noi tifiamo tutti per voi!
Forza Fabullo!

graziana ha detto...

Buona terza e ultima settimana polacca!
Sempre bravissimo Fabio!
Angela:butta le tue buie elaborazioni mentali nel blog poi...hai due bimbi meravigliosi, questo è importante!
incroci incroci incroci
un abbraccio forte forte
bacio e solletichino a Fabio

Paola ha detto...

E' tornata Bubietta!!!! e lo so che si e' gia' fatta viva sabato... ma io la leggo solo ora.. bentornata!!!!
Noi non solo tifiamo per Fabio... diciamo pure che siamo gli ultras di Fabullo!!!!
Dai FAbio che sai tu come supire e lasciare a bocca aperta tutti quelli che ti sottovalutano...
GO AIMI!!!!